mercoledì 5 maggio 2010

deo mio!


Se io entrassi di soppiatto nell'ufficio di fronte, e spegnessi l'interruttore della presa a cui è stato attaccato un mortifero deodorante per ambienti alla vaniglia, otterrei:
un divertentissimo litigio tra le colleghe dai rapporti già tesi che occupano la stanza, poichè una penserebbe che l'altra l'abbia spento senza parlargliene;
un deciso alleggerimento dell'impatto ambientale ;
un misurabile miglioramento della salute pubblica;
l'allontanamento della fastidiosa sensazione di trovarsi completamente vestiti e pieni di scartoffie in mano sulla spiaggia di Malibu
con l'unica controindicazione del prepotente riemergere della collega dall'ascella pezzata.

Valuteremo i pro e i contro e faremo sapere.

8 commenti:

La Cavia ha detto...

Porcaccia troiaccia! Io c'ho uno schifo simile nell'androne di casa nuova che mi fa sentire male tutte le volte che passo, ma è una mania?
Se trovi modo di farlo sparire per sempre fammi sapere come..

NEF ha detto...

Devo rinunciare all'idea di mangiarlo, così catartica ma così pericolosa...

La Cavia ha detto...

Mangiarlo? Se ci penso mi sento male hic et nunc..
Un'idea che ho avuto è quella di infrattarlo nel baobab artificiale che troneggia nel suddetto androne, ma temo che il piccolo fetente verrebbe subito sostituito da un commilitone..

NEF ha detto...

E il baobab artificiale profumerebbe come un bordello di Istambul nel giro di pochi minuti...

Unknown ha detto...

Il baobab artificiale?

E' metaforico, vero? E' il soprannome che avete dato a una struttura architettonica di dubbio gusto. E' chiaro che è così! Sì certo, cosa perdo tempo a scrivere? E' così!!!

La Cavia ha detto...

No no, giuro su Dio! Dicesi baobab artificiale grossa pianta finta nell'androne della mia nuova casa, formata da un assemblaggio di tronchi su cui sono infitte delle fronde plasticose ad effetto carota rovesciata, donde "baobab"..

Unknown ha detto...

Fra, guarda che bene ci sta ora questa emoticon:


O_o

Nef ha detto...

Eh, l'avrei detto anch'io, quell'insieme di cerchi e linea, non fosse che il baobab l'ho visto coi miei occhi, avvicinandomi con scudo e machete prima di capire che era innocuo (molto di più del deodorante dell'atrio..)