Niente da fare, è bravo.
Racconta due storie di bugie, in cui il sesso viene
raccontato come lo racconterebbe una attempata signora inglese medio borghese. No,
non come lo racconterebbe: come lo vivrebbe, come lo guarderebbe, se avesse
imparato ad essere sincera con se stessa.
Niente da fare, è bravo.
Nessun commento:
Posta un commento