domenica 24 marzo 2013

Interpretation impossible

La mattina stessa una collega mi aveva chiesto se fossi in grado di interpretare i sogni, e le avevo risposto che riesco a inventare interpretazioni magnifiche, ma non le bastava.
Nella notte sono stata punita:
ho sognato la casa al mare di amici, e fuori il nostro giardino, in quelle commistioni tipiche dei sogni.
Appoggiati al muro sotto le finestre, io e Marito, su materassi stesi sul pavimento.
Fuori, un vento che piega gli alberi.
Il vento sbatte con forza un'aquila contro la finestra. L'aquila pare sopravvivere, ma ciò che lascia cadere dagli artigli, e che precipita sul nostro materasso appena apro la finestra è....
un insieme sparso di cereali e legumi secchi, tipo la zuppa biologica del contadino maremmano.
Tutto quello che penso, piena di perplessità è:
Meno male che l'aquila non cucina, se no ci arrivavano già lessi.

Chi volesse cimentarsi con l'interpretazione avrà tutta la mia ammirazione.

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