
La casa che abitiamo deve molto alle visite costanti dell’amico B, alla sua forza instancabile, dalla copertura a gesso delle imperfezioni delle pareti, alla soglia di legno della nuova finestra del bagno, al muretto esterno, base della rete di recinzione, e così via.
Il problema è che nonno G. si sente continuamente in debito con l’amico, e, oltre a fargli da umile manovale, ostentando la sua stessa energia inesauribile e zoppicando a sera verso casa trascinando le ginocchia doloranti, trascorre i suoi giorni a pensare a come potersi sdebitare. L’altro, vedendosi recapitare a casa una settantina di bottiglie, riparte in cerca di un altro modo di essere utile, e il nonno torna a immaginare premi e medaglie. Casa nostra è attualmente la fortunata sede di questa vicenda che pare il contrario della Guerra dei Roses, una sistematica e vivace ristrutturazione che mantiene le caratteristiche di reciproca rivalsa tipiche della faida. Anzi, faida te.
2 commenti:
Faida te! Bellissima
Faida te! Bellissima
Posta un commento