............Un fondamentale diritto di libertà del lettore sancito da Pennac mi ispira nel lasciare traccia delle pagine che leggo e di quelle che vivo. Entrambe se ne vanno via troppo in fretta.
giovedì 13 gennaio 2011
senza parole
Ieri è morta I. Non trovo un posto dove raccattare le parole necessarie, quindi uso le sue.
"Si legge non tanto per imparare, allora, nè in fondo per essere intrattenuti in modo intelligente: lo si fa per lasciare che quella prosa scorra su certe personali stanchezze, o sconfitte, o disfatte, e ne lenisca il bruciore, sciacquando via lo sporco della ferita. Così si legge per il puro piacere della lettura - e per salvarsi". Alessandro Baricco
La verità, in sostanza, è che per quanto concerne la lettura quello che cambia sono solo gli strumenti. L’atto di tradurre in parole le nostre emozioni più profonde e le nostre paure più segrete, di soccorrere l’esperienza, di rendere presente il parlante che non è lì e neppure ci parla, è rimasto immutabile dai tempi dei primi lettori in sumero. Alberto Manguel
La letteratura può spiegarvi cos'è la vita, ma non vi spiegherà mai come si fa a uscirne. Katagiri Roshi
La scienza trova la verità, va bene, ma devi ammettere che la letteratura aiuta a sopportarla. Marco Malvaldi
Scrivo, così capisco quello che penso. Flannery O' Connor
Ciascuno di voi ha soltanto una storia. Scriverete la vostra unica storia in molti modi diversi. Non state mai a preoccuparvi, per la storia. Tanto ne avete una sola. Elizabeth Strout
Quando l'artista ha esaurito i suoi materiali, quando la sua fantasia non dipinge più, la mente non concepisce più pensieri, e i libri gli sono di noia - gli rimane sempre una risorsa, vivere. Ralph Waldo Emerson
Il non leggente oggi non ha attenuanti, c’è immensa offerta a basso costo. Il non leggente si danneggia da solo, mettendo il lettore assiduo in una posizione di vantaggio per uso di linguaggio e per miglioramento del suo sistema immunitario contro le falsificazioni. Rimedio è informare il cittadino non leggente della sua condizione di vulnerabilità civile. Erri de Luca
Quando si diventa adulti, e famiglia, è impegnativo e affascinante tentare di abitare comodamente questo nuovo sè lasciando intatto il nocciolo che da qualche parte rimane a definirci. Il mio ha bisogno di nutrimento costante: nella musica, nella cucina, nelle strade del mondo e nella lettura, per concorrere a comporre una vita degna.
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